Tutti i veicoli elettrici funzionano solo con alimentazione a batteria. Zero carburante. Zero emissioni su strada. Sono migliori per l'ambiente e, grazie a incentivi governativi sull'acquisto, tasse di circolazione ridotte e riduzione dei costi di accesso per le aree a traffico limitato, ti aiutano anche a risparmiare. I veicoli elettrici devono essere ricaricati con una fonte di corrente esterna: a casa con una presa domestica o con una Ford Wallbox, oppure presso una stazione di ricarica pubblica

I veicoli Plug-in Hybrid (PHEV), grazie alla maggiore capacità della batteria, garantiscono emissioni zero su distanze fino a 50 km. Il motore elettrico supporta il propulsore termico nelle fasi di accelerazione, e i due motori lavorano in sinergia per garantire la massima efficienza. Il motore benzina ricarica le batterie, quando necessario, per i viaggi più lunghi, e consente di estendere l’autonomia di percorrenza fino a 500 chilometri. La batteria può essere anche ricaricata attraverso una fonte di corrente esterna: a casa con una presa domestica o con una Ford Wallbox, oppure presso una stazione di ricarica pubblica.

I veicoli Hybrid (HEV) sono ormai sempre più diffusi, soprattutto nelle aree urbane. Possono percorrere brevi tratti con il solo motore elettrico, e grazie al motore a benzina, l'autonomia di guida non costituisce un problema perché il veicolo può utilizzare alternativamente, a seconda delle esigenze, sia la modalità elettrica sia il motore a combustione. Le batterie si ricaricano durante il funzionamento del motore termico e non necessita di prese di ricarica.

La propulsione Mild Hybrid (MHEV) può essere una soluzione economicamente vantaggiosa per una mobilità più consapevole. Pensata per chi percorre brevi distanze, in particolare in città e a basse velocità. Ford offre propulsori ibridi sia benzina che diesel. Il motore elettrico è di supporto al motore tradizionale. L’energia viene recuperata nella fase di decelerazione, all’interno di una batteria agli ioni di litio da 48 volt e viene riutilizzata per lo spunto all’avviamento, in accelerazione del motore e a supporto dei componenti elettrici. Non è necessario collegare la batteria a una fonte di alimentazione.

La legge di bilancio 2019 ha messo a disposizione un bonus fino a € 6.000 (in caso di rottamazione) per chi acquista una vettura ibrida o elettrica con emissioni di CO2 inferiori ai 60 g/km.

Nel caso di acquisto di vettura ibrida o elettrica con emissioni da 0 a 20 g/km sono previsti € 6.000 in caso di rottamazione di una vettura. Senza rottamazione il bonus è di € 4.000.

Nel caso di acquisto di vettura ibrida o elettrica con emissioni da 21 a 60 g/km sono previsti € 2.500 in caso di rottamazione di una vettura. Senza rottamazione il bonus è di € 1.500.

Dal 1° gennaio 2021 è disponibile un ulteriore incentivo per vetture con emissioni di CO2 fino a 135 g/km.

Nel caso di acquisto di vettura con emissioni da 0 a 20 g/km sono previsti  € 2.000 in caso di rottamazione di una vettura. Senza rottamazione il bonus è di € 1.000.

Nel caso di acquisto di vettura con emissioni da 21 a 60 g/km sono previsti € 2.000 in caso di rottamazione di una vettura. Senza rottamazione il bonus è di € 1.000.

Nel caso di acquisto di vettura con emissioni da 61 a 135 g/km sono previsti € 1.500 in caso di rottamazione di una vettura.

Inoltre in alcune regioni sono disponibili degli incentivi per l’acquisto di vetture a basso impatto ambientale. Controlla i bandi della tua amministrazione regionale.